Richiedi introduzione al Protocollo AODM

SEI UN APPASSIONATO DI MUSICA E AUDIO?

HAI PIU' DI CINQUANT'ANNI E SEI STANCO DI CONTINUARE A SOSTITUIRE COMPONENTI AL TUO IMPIANTO PER SCOPRIRE OGNI VOLTA CHE MANCA SEMPRE QUALCOSA?
SE LA RISPOSTA E' SI, RICHIEDI L'INTRODUZIONE AL MONDO AODM DI KEY SILENCE DIRETTAMENTE A CASA TUA

- IL N.1 NELLA RIPRODUZIONE DELLA MUSICA ACUSTICA -

E SCOPRI I 5 MOTIVI PER CUI UN IMPIANTO AODM TI DARA' SEMPRE MAGGIORI SODDISFAZIONI RISPETTO A QUALUNQUE ALTRO SISTEMA ANCHE DI LIVELLO "HI END"
KEY SILENCE DIVERTE DI PIÙ...

Richiedi la tua copia adesso!

Ogni prodotto elettronico che si rispetti è il frutto di una serie di compromessi e postulati tecnici. Ecco il protocollo AODM, 28 pagine di sintesi che ti permetteranno in soli 15 minuti di apprendere tutto ciò che ti serve sapere per essere nelle condizioni di valutare in modo corretto qualunque apparecchiatura audio ti troverai di fronte da ora in avanti.

Clicca sul pulsante qui sotto per richiedere il protocollo AODM direttamente a casa tua, ti chiedo soltanto un piccolo contributo per le spese di spedizione.

[Sarai reindirizzato alla pagina di CheckOut Stripe]

Non perdere questa occasione!
Approfittane subito compilando il modulo adesso

I tuoi dati sono al sicuro e saranno trattati nel massimo rispetto della normativa sulla privacy, ovvero al solo scopo di spedire l’opuscolo cartaceo che vedi sopra a casa tua. Eventuali comunicazioni commerciali saranno relativi allo stesso oggetto e subordinati ad accettazione da parte tua.

Non saranno attivate newsletter senza il tuo consenso, ne i tuoi dati saranno mai comunicati o ceduti a terzi. 

Fidati di me, ci metto la faccia! Juan Del Vecchio

Caro amico,

Prima di entrare nel merito del protocollo AODM e del suo significato, lasciami condividere un pensiero.

Sono certo che anche tu sei a conoscenza che a breve troveremo sugli scaffali dei supermercati la famigerata “carne” sintetica, già da parecchi anni sperimentata nei più avanzati laboratori di chimica e prodotta, almeno stando alle informazioni ufficiali rese disponibili, a partire da farine di cereali quali i piselli.

Senza entrare nel merito di come viene prodotta, il solo fatto di avere concepito un tale surrogato per l’alimentazione dell’uomo in sostituzione del cibo sano disponibile in natura, la dice lunga su come una potente minoranza intende rendere la vita dei popoli sempre più artificiale e controllata.

Sono certo che sei tra quelli che come me non si azzarderanno a portare in tavola simili mostruosità, nonostante massicce campagne di persuasione portate avanti in modo subdolo ormai da anni, abbiano di fatto convinto una discreta parte della popolazione mondiale sulla necessità e sulla opportunità di adottare misure di “salvataggio” quali appunto la produzione “moderna” di cibo alternativo.

In un mondo dunque che ci spinge come il vento nel mare in tempesta su una piccola barca a vela, verso la riproduzione artificiale di ogni cosa, noi continuiamo e continueremo fino alla fine per preservare invece le cose autentiche, le cose vere e naturalmente compatibili con la natura, la vita e l’armonia.

Alla base dell’equilibrio indispensabile per vivere una vita piena e degna di essere vissuta.

Sarai d’accordo con me, una bevanda al gusto di caffè è ben altra cosa rispetto ad un caldo e profumato caffè espresso, qualcuno potrà anche preferire la prima, ma un caffè rimane un caffè e una tazzina di acqua marrone con dentro aromi artificiali rimane una tazzina di acqua marrone.

Come per la carne sintetica, anche la riproduzione della musica sta via via scivolando verso qualcosa di sempre più artificiale e sia le apparecchiature sempre più analitiche e fredde, sia le produzioni discografiche sempre più compresse e uniformi stanno sempre più uccidendo il piacere di ascoltare la musica.

Un problema enorme anche in prospettiva, se pensiamo che le nuove generazioni  ascoltano la (loro) musica quasi esclusivamente tramite computer e smartphone o al più tramite qualche impianto miniaturizzato rigorosamente in plastica, spesso senza avere la benché minima idea di come gli strumenti musicali veri suonano nella realtà.

Il protocollo AODM nasce dalla precisa idea di contrastare tutto questo e dalla ferma volontà di aiutare gli appassionati a districarsi in questo complicato mondo quale è l’Alta Fedeltà come è stata intesa sino adesso.

Ma cosa significa AODM ?

AODM è acronimo inglese di Acoustic Orchestra Dedicated Machines e rappresenta un marchio distintivo che certifica tutte quelle apparecchiature costruite secondo canoni specifici, ovvero seguendo il protocollo che ne ottimizza le prestazioni per la riproduzione della musica acustica, cioè realizzata attraverso l’uso di strumenti musicali acustici 

Rientrano tra questi la musica classica e da camera, il Jazz, il Soul, il Country e in particolare le voci umane ovvero il canto. 

La musica eseguita con strumenti elettronici non rientra all’interno dei parametri AODM e può convenientemente essere riprodotta con qualunque altro tipo di apparecchio. 

Un apparecchio classificato come AODM può tranquillamente considerarsi “sprecato” in un contesto in cui si desidera riprodurre musica elettronica, ne sono un caso tipico il Rock elettrico o la Techno – Disco.

Dal punto di vista tecnico, i postulati AODM, rappresentano delle soluzioni tecniche ove la linearità e la trasparenza sono ricercati essenziali di ogni prodotto che pretende di essere certificato 

Nella maggior parte dei sistemi audio, quando sono impostati per un ascolto a basso volume, spesso molti dettagli del programma musicale sono ad un livello così basso da non potere essere apprezzati, di contro alzando il volume, quando arrivano della parti di esecuzione più forti, questi mettono in crisi il sistema.

Per ovviare ai limiti della capacità di riproduzione dei sistemi audio in generale, in fase di produzione vengono utilizzati dei metodi di compressione del segnale in modo tale da limitarne la dinamica e ridurre le differenze di volume tra i piani e i forti delle esecuzioni. 

Se da un lato tali “accorgimenti” permettono di limitare che le apparecchiature vadano in crisi durante gli ascolti, dall’altro rovinano – talvolta in modo pesante – la godibilità di un programma musicale. 

Ed è per questo che tratteremo in modo certamente più approfondito tale argomento e che il protocollo AODM sta lavorando per definire i limiti di utilizzo delle compressioni al fine di migliorare in modo significativo la qualità dei segnali audio. 

Poter disporre di queste regole è di fondamentale importanza per un appassionato come te, infatti esse ti offrono la possibilità di potere valutare correttamente qualunque apparecchiatura commerciale, dandoti una idea pratica sulla qualità generale del prodotto e cosa da questo puoi attenderti.

Un riferimento veloce in definitiva per comprendere e scegliere con consapevolezza i componenti del proprio impianto di riproduzione audio in una selva che definirla oscura è divenuto un eufemismo.

Migliaia e migliaia di prodotti, uno copia dell’altro, con nomi altisonanti e spesso (molto spesso) costruiti secondo schemi obsoleti e/o componenti di discutibile fattura, sono li in agguato pronti a far fuori il tuo budget e illuderti di avere “portato a casa” la soluzione migliore per le tue amate sessioni di ascolto.

Impara a districarti da maestro!

Può anche darsi, anzi è probabile che tu abbia un qualche amico “esperto” o qualche rivenditore di fiducia, e deciderai di chiedere consigli su questo argomento prima di decidere di ordinare l’opuscolo gratuito sul protocollo AODM che ti sto offrendo.

Bene il mio consiglio è di evitare di parlarne prima, (so che lo farai ) ma sappi che  sicuramente ti risponderanno cose del tipo: “si ma questi hanno scoperto l’acqua calda adesso, le innovazioni tecnologiche sono di dominio pubblico e noi siamo assolutamente aggiornati su tutti gli aspetti della materia”.

Lo so benissimo, questo è quello che credono e quello che ti risponderanno perché non hanno realmente idea degli aspetti che scoprirai tu all’interno del protocollo.

Tra le altre cose, sono l’autore di ben 3 brevetti in ambito AODM e le relative informazioni non sono ancora disponibili per il grande pubblico.

Quindi non lasciarti fuorviare dal sapientone di turno e richiedi la tua copia delle Short Highlights AODM che ti permetteranno di scoprire quali sono le reali caratteristiche che le apparecchiature devono possedere, per rendere al meglio nella riproduzione della musica acustica.

Non perdere tempo, le stampe stanno per finire…

Clicca sul pulsante qui sotto per richiedere il protocollo AODM direttamente a casa tua, ti chiedo soltanto un piccolo contributo per le spese di spedizione.

[Sarai reindirizzato alla pagina di CheckOut Stripe]

Le 28 pagine che ti permetteranno in soli 15 minuti di apprendere tutto ciò che ti serve sapere imparare a valutare in modo corretto qualunque apparecchiatura audio ti troverai di fronte da ora in avanti.

Ma affrettati, la quantità disponibile è limitata e dalla prossima ristampa il protocollo sarà disponibile solo all’acquisto insieme al libro.

Non perdere questa occasione!
Approfittane subito compilando il modulo adesso

I tuoi dati sono al sicuro e saranno trattati nel massimo rispetto della normativa sulla privacy, ovvero al solo scopo di spedire l’opuscolo cartaceo che vedi sopra a casa tua. Eventuali comunicazioni commerciali saranno relativi allo stesso oggetto e subordinati ad accettazione da parte tua.

Non saranno attivate newsletter senza il tuo consenso, ne i tuoi dati saranno mai comunicati o ceduti a terzi. 

Fidati di me, ci metto la faccia! Juan Del Vecchio

Se hai bisogno di assistenza scrivi pure all’indirizzo assistenza@keysilence.com 

un membro del team ti risponderà nel più breve tempo possibile